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CELEBRAÇÃO DO XV DOMINGO DO TEMPO COMUM

  • nei.bionaz (nei.bionaz)
  • Avatar de nei.bionaz (nei.bionaz) Autor do Tópico
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11 Jul 2016 00:08 - 11 Jul 2016 00:11 #32805 por nei.bionaz (nei.bionaz)
CELEBRAÇÃO DO XV DOMINGO DO TEMPO COMUM foi criado por nei.bionaz (nei.bionaz)


Cari fratelli e sorelli,

Com fé e esperança celebremos este Décimo Quinto Domingo do Tempo Comum.
Trazemos diante de Deus a nossa vida, nossa missão diária de tornar o mundo mais humano e mais fraterno. O Senhor tem um convite especial para nós: SER IGREJA SAMARITANA, que se interessa pelo próximo, pois devemos praticar o mandamento do amor: "amar a Deus sobre todas as coisas e ao próximo como a si mesmo." Ser Igreja Samaritana é ser misericordioso como o Pai. "Vá e faze o mesmo!"
Coloque neste momento tua intenção, teu agradecimento, teu pedido.

Deus vos abençoe!


+ Neimar Bionaz
Vescovo di San Pietro di Treviso

XV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO C)
Colore liturgico: Verde



(Pr. Presidente / As. Assembleia. As partes em vermelho – rubricas – explicam o momento específico da celebração)

RITO INIZIALE

Quando l’assemblea si è radunata, il sacerdote con i ministri si reca all'altare, mentre si esegue il canto d'ingresso. Giunto all'altare, il sacerdote con i ministri fa la debita riverenza, bacia l'altare in segno di venerazione, poi con i ministri si reca alla sede.

CANTO D'INGRESSO:




SAUDAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA CELEBRAZIONE
Pr. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
As. Amen.
Pr. Il Signore sia con voi.
As. E con il tuo spirito.

ATO PENITENZIALE
Pr. Fratelli i sorelli, per celebrare degnamente i santi misteri, riconosciamo i nostri peccati (pausa).



Pr. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
As. Amen.

GLORIA


ORAZIONE
Pr. Preghiamo (silenzio, orazione personale): O Dio, che mostri agli erranti la luce della tua verità, perché possano tornare sulla retta via, concedi a tutti coloro che si professano cristiani di respingere ciò che è contrario a questo nome e di seguire ciò che gli è conforme. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
As. Amem.
LITURGIA DELLA PAROLA

PRIMA LETTURA (Dt 30,10-14)
Dal libro del Deuteronòmio: - Mosè parlò al popolo dicendo: «Obbedirai alla voce del Signore, tuo Dio, osservando i suoi comandi e i suoi decreti, scritti in questo libro della legge, e ti convertirai al Signore, tuo Dio, con tutto il cuore e con tutta l’anima. Questo comando che oggi ti ordino non è troppo alto per te, né troppo lontano da te. Non è nel cielo, perché tu dica: “Chi salirà per noi in cielo, per prendercelo e farcelo udire, affinché possiamo eseguirlo?”. Non è di là dal mare, perché tu dica: “Chi attraverserà per noi il mare, per prendercelo e farcelo udire, affinché possiamo eseguirlo?”. Anzi, questa parola è molto vicina a te, è nella tua bocca e nel tuo cuore, perché tu la metta in pratica». Parola di Dio.
As. Rendiamo grazie a Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 18)
Rit: I precetti del Signore fanno gioire il cuore.

La legge del Signore è perfetta,
rinfranca l’anima;
la testimonianza del Signore è stabile,
rende saggio il semplice.

I precetti del Signore sono retti,
fanno gioire il cuore;
il comando del Signore è limpido,
illumina gli occhi.

Il timore del Signore è puro,
rimane per sempre;
i giudizi del Signore sono fedeli,
sono tutti giusti.

Più preziosi dell’oro,
di molto oro fino,
più dolci del miele
e di un favo stillante.

SECONDA LETTURA (Col 1,15-20)
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossèsi
Cristo Gesù è immagine del Dio invisibile,
primogenito di tutta la creazione,
perché in lui furono create tutte le cose
nei cieli e sulla terra,
quelle visibili e quelle invisibili:
Troni, Dominazioni,
Principati e Potenze.
Tutte le cose sono state create
per mezzo di lui e in vista di lui.
Egli è prima di tutte le cose
e tutte in lui sussistono.
Egli è anche il capo del corpo, della Chiesa.
Egli è principio,
primogenito di quelli che risorgono dai morti,
perché sia lui ad avere il primato su tutte le cose.
È piaciuto infatti a Dio
che abiti in lui tutta la pienezza
e che per mezzo di lui e in vista di lui
siano riconciliate tutte le cose,
avendo pacificato con il sangue della sua croce
sia le cose che stanno sulla terra,
sia quelle che stanno nei cieli.
Parola di Dio.
As. Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo (Gv 6,63.68)



VANGELO (Lc 10,25-37)
Pr. Il Signore sia con voi.
As. E con il tuo Spirito.
Pr. Dal Vangelo secondo + Luca.
As. Gloria a te, o Signore.
In quel tempo, un dottore della Legge si alzò per mettere alla prova Gesù e chiese: «Maestro, che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?». Gesù gli disse: «Che cosa sta scritto nella Legge? Come leggi?». Costui rispose: «Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente, e il tuo prossimo come te stesso». Gli disse: «Hai risposto bene; fa’ questo e vivrai». Ma quello, volendo giustificarsi, disse a Gesù: «E chi è mio prossimo?». Gesù riprese: «Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gèrico e cadde nelle mani dei briganti, che gli portarono via tutto, lo percossero a sangue e se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada e, quando lo vide, passò oltre. Anche un levìta, giunto in quel luogo, vide e passò oltre. Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto, vide e ne ebbe compassione. Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi lo caricò sulla sua cavalcatura, lo portò in un albergo e si prese cura di lui. Il giorno seguente, tirò fuori due denari e li diede all’albergatore, dicendo: “Abbi cura di lui; ciò che spenderai in più, te lo pagherò al mio ritorno”. Chi di questi tre ti sembra sia stato prossimo di colui che è caduto nelle mani dei briganti?». Quello rispose: «Chi ha avuto compassione di lui». Gesù gli disse: «Va’ e anche tu fa’ così». Parola del Signore.
As. Lode a te, o Cristo.

OMMELIA
Louvado seja nosso Senhor Jesus Cristo!
As. Para sempre seja louvado!
Irmãs e irmãos em Cristo, nesta liturgia do Décimo Quinto Domingo Comum vamos refletir sobre o amor que Deus Pai tem por cada um de nós, e que também devemos ter para com nosso próximo.
As vezes parecemos aquele mestre da lei que quer testar o Senhor: Quem é meu próximo? E o Senhor nos dá a resposta através desta belíssima, mas também inquietante parábola do Bom Samaritano. Meu próximo, o teu próximo, o nosso próximo é aquele que agiu com amor, com desprendimento.
Quantas vezes, também, somos semelhantes ao sacerdote e ao levita, e passamos longe das necessidades do outro, ou em outras ocasiões, nos fazemos de cegos, fingimos que não é conosco.
O convite de Jesus é bem claro: "Vá e faça o mesmo!" Cuida da vida, luta pela vida, trabalhe em favor da vida, ame a vida. Se queremos amor, então, devemos também amar. O verdadeiro cristão ama, e ama sem medidas.

CREDO



Preghiera dei fedeli
Pr. Cristo non ci chiede di vivere la sua parola da spettatori esterni. La fedeltà alla propria missione gli è costata la vita. Anche noi, per essere Cristiani, dobbiamo dare noi stessi. Preghiamo insieme e diciamo: Signore, fa’ che la tua parola s’incarni in noi.

1. Perché non rimandiamo mai nessun atto d’amore ad un ipotetico domani. Preghiamo.
2. Perché la nostra fedeltà alla giustizia sia all’altezza di quella che chiediamo agli altri. Preghiamo.
3. Perché impariamo a considerare la sequela di Gesù una scelta che realizza la nostra vita. Preghiamo.
4. Perché ci ricordiamo sempre che molti degli atti più grandi nell’amore sono stati compiuti dai piccoli e dagli ultimi. Preghiamo.

Pr. O Padre, la tua forza supera di gran lunga la nostra. Aiutaci a fare il bene anche quando le nostre possibilità vacillano. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.
As. Amem.

RITO DI CONCLUZIONE

Pr. Il buon samaritano ebbe compassione: “Va’ e anche tu fa’ lo stesso”. (cf. Lc 10,37)
Preghiamo: Padre nostro...



Pr. Il Signore sia con voi.
As. E con il tuo spirito.
Pr. Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.
As. Amen.
Pr. La Celebrazione è finita: andate in pace.
As. Rendiamo grazie a Dio.

Last edit: 11 Jul 2016 00:11 by nei.bionaz (nei.bionaz).

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Moderadores: Willian Milet Aldobrandeschi (WillianMilet)